03 Marzo 2019: Il Guardasigilli incontra i rappresentanti dei mediatori: “Confronto proficuo”

Giovedì, Marzo 14 2019 Scritto da Administrator  

Un incontro che il Ministro Bonafede ha definito “Interessante per le proposte avanzate” e si è concluso con l’intenzione di “coinvolgere (l’Associazione Italiana degli Organismi di Mediazione n.d.r.)  nei lavori dell’osservatorio sulla mediazione civile”. Questo il bilancio del confronto che ha avuto luogo lo scorso 1 marzo in Via Arenula, nell’ambito dell’iniziativa “Il Ministro ascolta”, fortemente voluta dal Guardasigilli, che ha deciso di dedicare almeno un giorno a settimana alle associazioni di cittadini che gravitano intorno al mondo della giustizia. Gli avvocati Giovanni Giangreco Marotta e Paolo Pierdominici  e Fabrizio Pasquale, magistrato del Tribunale di Vasto,  sono stati a colloquio con il ministro per parlare dei possibili interventi "per potenziare lo strumento della mediazione civile obbligatoria, con l’obiettivo di assicurare al cittadino un canale alternativo efficiente e sicuro per il riconoscimento delle proprie aspettative e istanze di giustizia. Proposte concrete, quelle avanzate dagli avvocati e dal magistrato, proprio in vista della discussione della proposta di legge per la riforma del processo civile, occasione imperdibile (secondo i tre) per agire anche sull’istituto della mediazione civile, potenziandolo". Ampliamento delle materie oggetto del tentativo obbligatorio di mediazione civile come condizione di procedibilità (includendo settori come i contratti d’opera, gli appalti e i mandati) e l’istituzione della Conciliazione Telematica per le controversie riguardanti il pagamento di somme fino a 50.000 euro; "Proposta anche la previsione del numero delle cause demandate in mediazione con esito positivo tra i parametri della valutazione dell’attività professionale dei magistrati. Queste le istanze presentate che il Ministro ha giudicato interessanti, aggiungendo che “l’obiettivo di eventuali modifiche alla disciplina attuale è quello di puntare sull’istituto della mediazione civile obbligatoria nei settori in cui si sono già registrati buoni risultati";

Si RICORDA CHE;

Il Tar Lazio con sentenza del 1 aprile 2016, n. 3989 ha ritenuto illegittima la disciplina delle incompatibilità di cui all’art. 14 bis del D.M. 180/10 come modificato dall’art. 6 del D.M. 139/14.

 

 


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Ultimo aggiornamento Giovedì, Marzo 21 2019